I Diciotto Ricordi di “Accanto a Dio – La vita non finisce” (Conversazioni con Dio, N.D. Walsch)

Articolo con finalità divulgative. Nessun legame personale o commerciale con l’autore Neale Donald Walsch o con le case editrici dei suoi libri. Nessun obiettivo di costituzione o promozione di religioni o analoghe organizzazioni.

Introduzione

Questo articolo riporta i Diciotto Ricordi legati alla vita e alla morte progressivamente evocati ed esplorati nel libro “Accanto a Dio – La vita non finisce”, uno degli straordinari 9 libri di rivelazioni divine della serie delle Conversazioni con Dio dell’autore Neale Donald Walsch.

Poste le loro grandissime implicazioni, è utile descriverne il contesto di riferimento, prendendo spunto da quanto l’autore scrive nell’Introduzione del libro.

Tali enunciati vengono definiti “Ricordi” in quanto, come ripetutamente spiegato nella serie delle Conversazioni con Dio, in realtà i 9 libri non servono ad imparare nulla, bensì servono agli uomini per ricordare ciò che essi “sanno già” nel profondo di loro stessi, al livello della loro anima.

Accanto a Dio – La vita non finisce” è l’ultima delle 9 conversazioni (pubbliche) con Dio avute da N.D. Walsch in oltre 10 anni.

Il testo è la trascrizione letterale di un dialogo che prende in esame molte aree dell’esperienza umana e affronta, in modo più approfondito di ogni altro dialogo precedente, il tema specifico della morte, del morire e della vita nell’aldilà.

Il dialogo giunge fino al confine più lontano della spiritualità, la cosmologia di tutta la vita, e offre una vista mozzafiato sulla Realtà Ultima.

Citando testualmente le parole dell’autore, esso rivela «la ragione e lo scopo di vivere, i modi in cui l’uomo può raggiungere la gioia più grande, la natura del viaggio in cui tutti siamo coinvolti, e la fine straordinaria di tale viaggio, che non si rivela affatto una fine, bensì l’interludio estatico di un’esperienza splendida e in crescendo».

Risponde alle domande che tutti gli uomini si pongono sulla vita dopo la morte: in questo modo, essi possono avere meno paura di morire e, di conseguenza, meno paura di vivere.

N.D. Walsch precisa che alcuni dei Diciotto Ricordi evocati nel dialogo possono risultare sorprendenti, perché mettono in discussione molto di ciò che gli uomini “pensano di sapere”.

Essi possono trovarli incredibili e, quindi, respingerli o deriderli. Addirittura, parti intere del dialogo possono sembrare “strambe”, inopportune o esoteriche.

Ciò nonostante, l’autore ha espresso e mantenuto l’impegno di trascrivere fedelmente la conversazione con Dio nella sua totalità, senza tralasciare o modificare niente.

Al contrario, alcuni dei Diciotto Ricordi non sorprendono affatto: non appena ascoltati, ci si rende conto di conoscerli da sempre.

Ogni essere umano è nato con tutta la saggezza dell’universo impressa nell’anima.

Per questa ragione, quando le persone si trovano di fronte alla grande saggezza, spesso la percepiscono come qualcosa di molto familiare. La accettano quasi subito, senza discutere. Semplicemente la ricordano.

N.D. Walsch scrive anche che, nell’insieme, i Diciotto Ricordi riconducono gli uomini a se stessi, evocando tutto ciò che essi hanno bisogno di sapere per fare l’esperienza di essere “a casa con Dio” (il titolo originale in inglese del libro “Accanto a Dio” è proprio “Home with God”).

La morte è il più grande mistero della vita. Sciogliendo questo mistero, si svela ogni cosa: attraverso una conoscenza più profonda della morte si può giungere più rapidamente ad una conoscenza più profonda della vita; rispondendo alla maggior parte delle domande sulla morte, si risponde anche alla maggior parte delle domande sulla vita.

La lettura del libro “Accanto a Dio – La vita non finisce” costituisce una sfida, ma, soprattutto, una grandissima opportunità per approfondire l’immenso significato dei Diciotto Ricordi.

I Diciotto Ricordi

[1.] Morire è qualcosa che fai per te stesso.

[2.] Tu sei la causa della tua morte. Questo è sempre vero, non importa dove, o come, muori.

[3.] Non puoi morire contro la tua volontà.

[4.] Nessun sentiero che conduce a Casa è migliore di un altro.

[5.] La morte non è mai una tragedia, è sempre un dono.

[6.] Tu e Dio siete una cosa sola. Non c’è separazione tra voi.

[7.] La morte non esiste.

[8.] Non puoi cambiare la Realtà Ultima, ma puoi cambiare la tua esperienza di essa.

[9.] Il desiderio di Tutto Ciò Che È é Conoscere Se Stesso nella propria Esperienza. Questa è la ragione di tutta la Vita.

[10.] La vita è eterna.

[11.] I tempi e le circostanze della morte sono sempre perfetti.

[12.] La morte di ogni persona serve sempre il programma di tutte le altre persone che ne sono consapevoli. Per questo ne sono consapevoli. Pertanto, non viene mai «sciupata» nessuna morte (né nessuna vita). Nessuno muore mai «invano».

[13.] La nascita e la morte sono la stessa cosa.

[14.] Ti trovi continuamente nell’atto di creare, da vivo e da morto.

[15.] Non esiste una cosa come la fine dell’evoluzione.

[16.] La morte è reversibile.

[17.] Nella morte sarai accolto da tutti i tuoi cari, quelli che sono morti prima di te e quelli che moriranno dopo di te.

[18.] La Libera Scelta è l’atto di Pura Creazione, la firma di Dio, e il tuo dono, la tua gloria e il tuo potere per l’eternità.

_____________________________________________________________________________________________

Approfondimento sui Diciotto Ricordi: le 37 Affermazioni

I concetti racchiusi nei Diciotto Ricordi sono ampliati e arricchiti dalle 37 Affermazioni con le quali si aprono rispettivamente gli altrettanti capitoli del libro “Accanto a Dio – La vita non finisce”. Esse sono riportate di seguito per approfondimento.

[01.] Tutti fanno tutto per se stessi… Quando capirete che questo vale anche per la morte, non avrete più paura di morire.

E’ impossibile vivere o morire senza Dio, ma non è impossibile pensare di farlo. Se pensi di vivere o morire senza Dio, allora lo sperimenterai. Questa esperienza può durare finché lo desideri. Puoi porre fine a questa esperienza in qualsiasi momento tu voglia.

[02.] Una volta che avrai risposto alla maggior parte delle domande che ti sei posto sulla morte, avrai risposto anche alla maggior parte delle domande che ti sei posto sulla vita.

[03.] Pensi che morire sia qualcosa che succede contro la tua volontà?

[04.] Non c’è nessuna verità tranne quella che esiste dentro di te. Qualsiasi altra cosa è quello che qualcuno ti dice.

[05.] Non importa quale via percorri, non puoi non arrivare a Casa.

[06.] Qualsiasi cosa tu faccia, non credere a quello che viene detto qui.

[07.] Tutte le anime trovano la pace dopo la loro morte. Non tutte la trovano prima.

[08.] Hai paura di morire e hai paura di vivere. Che razza di esistenza!

[09.] Non ci sono vittime e non ci sono carnefici nel mondo.

[10.] Siete tutti Responsabili di tutto quello che accade nella vostra vita, compresa la morte.

[11.] Sei diverso da Dio, ma non sei diviso da Dio. Per questo motivo non puoi mai morire.

[12.] Ci sono quelli che dicono vedere per credere. Io ti dico di credere per vedere.

[13.] L’osservazione oggettiva è impossibile. Tutto quello che si osserva subisce l’influenza dell’osservatore.

[14.] Chiariamo una cosa. L’inferno non esiste. Semplicemente non esiste un posto simile.

[15.] La morte è affascinante. È emozionante, affascinante e assolutamente meravigliosa.

[16.] Voi sperimentate un mondo tridimensionale, ma non vivete in uno solo. La Realtà Ultima è di gran lunga più complessa di quanto immaginiate.

[17.] Non c’è niente di misterioso riguardo all’universo, una volta che guardi dritto a esso.

[18.]   È tua intenzione conoscere pienamente, non parzialmente, te stesso attraverso l’esperienza.

[19.] Hai pensato di aver bisogno di molto per essere felice, e anche per sopravvivere. Tutto sbagliato.

[20.] La morte è il processo con cui ristabilisci la tua identità.

[21.] Non tutto è ciò che sembra. Esistono più possibilità in ogni momento di ogni vita, di quante avresti potuto immaginare prima.

[22.] Non esiste una cosa come la verità.

[23.] Nessuna morte è vana, e tutte portano un messaggio a coloro che lasciano la terra e a coloro che rimangono.

[24.] L’Universo intero è composto da un’unica cosa, che agisce in maniera diversa… Tu stai sperimentando il tuo Sé come Individualità Molteplice.

[25.] La morte è il passaggio tra il mondo fisico e il regno spirituale… e ritorno.

[26.] Non puoi cambiare la tua esperienza, in questa vita o nella prossima, fino a che non sai come l’hai creata.

[27.] Moltissimi esseri umani si concentrano per la maggior parte del tempo su cose che non hanno veramente importanza.

[28.] Nella morte, tutte le identità individuali vengono liberate, mettendo così fine alla separazione di te da te.

[29.] Nel momento in cui ti arrenderai all’amore e permetterai che ti conduca là dove la tua anima vuole andare, non avrai difficoltà.

[30.] Non c’è nessun tipo di sofferenza nell’aldilà.

[31.] I singoli momenti della tua vita sono ciò che hai usato per creare la tua esperienza del Sé.

[32.] Quasi tutte le persone che muoiono, non muoiono per la prima volta.

[33.] Io sono te, e ti sto semplicemente facendo ricordare Me.

[34.] Per capire veramente lo Realtà Ultima, devi essere fuori di testa.

[35.] Non bisogna essere «ordinati» per essere ministri nel mondo. Dio ha ordinato te in virtù del fatto che sei vivo.

[36.] I tuoi antenati camminano con te. I tuoi eredi sono al tuo fianco a osservare le tue decisioni che prendi nel loro interesse.

[37.] Usa gli eventi di oggi per creare la promessa di domani.

_____________________________________________________________________________________________

Indice degli approfondimenti sulla Nuova Spiritualità in questo sito:

(*)

Sintesi di ulteriori punti estremamente rilevanti contenuti rispettivamente in 3 dei 9 libri della serie delle Conversazioni con Dio. Si aggiungono ai 25 messaggi chiave e, in alcuni casi, ne riprendono i concetti. Vengono pubblicati in questo sito per favorirne una conoscenza diretta e immediata, in modo indipendente dalla lettura completa dei libri che li contengono. In ciascuno dei tre articoli i punti sono in chiara evidenza rispetto al testo che li accompagna.

Condividi
Life & Business
Coaching
Orientamento e Career
Coaching
Reiki
Emotional Freedom Techniques (EFT)