Scelta universitaria
e di carriera

Le scelte universitarie e di carriera sono spesso tra le più importanti della vita, per il loro potenziale effetto sul nostro futuro livello di realizzazione e, dunque, sul maggiore o minore senso di soddisfazione e gratificazione che potremo sperimentare di conseguenza.

La giovane età in cui siamo chiamati a compierle spesso rende la scelta ancora più delicata, in quanto la conoscenza di noi stessi e del mondo esterno è limitata rispetto a quella di cui potrebbe disporre un adulto (almeno potenzialmente, in quanto di fatto moltissimi adulti non hanno avuto l’opportunità di dedicarsi a scoprire cosa potrebbe favorire la loro realizzazione).

Accade a tanti Studenti di cambiare facoltà (con sprechi di tempo e di risorse economiche) oppure di abbandonare gli studi per la bassa motivazione o lo scarso interesse (perdendo, in aggiunta, le potenziali opportunità offerte da una formazione universitaria). Infatti, può essere impegnativo capire quali strade o quali strade alternative siano più rispondenti a sé e potenzialmente più gratificanti.

In aggiunta spesso alle scelte degli studi universitari e di carriera si accompagna un certo grado di rigidità in un successivo ripensamento e in un conseguente cambiamento. Dopo aver investito risorse economiche, tempo ed energie in un percorso di studi e/o di carriera e, magari, averlo portato a compimento con profitto (o esservi molto vicini), non è scontato ritrovare le condizioni adatte per riconsiderare le scelte fatte inizialmente e cambiare significativamente direzione.

Da giovani adulti o da adulti, la difficoltà percepita di cambiare, fa sì che in molti possano ritrovarsi insoddisfatti. Possono provare disagio, bloccati in un lavoro che ritengono sbagliato, oppure confusione rispetto al fatto che i Colleghi sembrino relativamente più dotati. Autostima e senso del proprio valore possono venirne intaccati.

Il costo psicologico e/o economico del verificarsi di queste circostanze è elevato sul piano individuale, familiare e sociale.

Personalmente ho sbagliato la scelta degli studi universitari. Negli anni successivi ho sofferto molto per la sensazione di non riuscire ad esprimermi e realizzarmi pienamente, pur sentendomi in generale una persona capace. Mi ci sono voluti molto coraggio e alcuni anni di grande fatica per cambiare direzione, da adulto, mentre già lavoravo.

In virtù di tutto questo, soprattutto dei rischi psicologici ed economici associati a scelte potenzialmente non soddisfacenti, credo che sia molto importante fare una scelta il più possibile libera, consapevole e adeguata per se stessi.

Come Coach, oggi è prioritario per me offrire un supporto a ragazzi, giovani adulti e adulti in queste scelte delicate, affinché possano evitare ciò che ho vissuto io e possano sentirsi di valore, soddisfatti e realizzati nella vita, in futuro.